Le estati si fanno sempre più torride e bollenti, e in tanti ci contattano per montare un condizionatore per camper per raffrescare la cellula abitativa.
Cogliamo quindi l’occasione per raccontarti come funziona un condizionatore, in cosa differisce da altri macchinari e quali sono i suoi pro e i suoi contro.
E, soprattutto, a cosa fare attenzione quando bisogna scegliere un marchio o un modello piuttosto che un altro.
Le Differenze tra Condizionatore e Raffrescatore Evaporativo
Partiamo dalle basi: che differenza c’è tra un condizionatore e un raffrescatore evaporativo?
E’ presto detto: il primo è un dispositivo che abbassa la temperatura dell’ambiente in cui ti trovi, mentre il secondo (tipicamente pensiamo al Viesa) va ad agire sulla tua percezione del calore regolando l’umidità.
Ti parleremo meglio del Viesa in seguito: adesso andiamo ad approfondire tutto ciò che riguarda il condizionatore.
Alimentazione del Condizionatore
Il condizionatore funziona tipicamente con corrente alternata, quindi quando ti trovi in sosta collegato alla colonnina 220V.
Questo significa che non potrai utilizzarlo in libera, e già questa è una prima discriminante importante per scegliere un apparecchio piuttosto che un altro.
Dove Alloggiare il Macchinario
La sua posizione classica è a tetto, ma alcuni modelli possono essere inseriti all’interno delle cassapanche del camper.
C’è chi sceglie di posizionarlo in coda al veicolo, chi più o meno a metà della lunghezza: dipende da dove desideri raffrescare maggiormente, ma anche dallo spazio libero di cui disponi sul tetto del tuo camper.
Tipicamente comunque il condizionatore va a prendere il posto di uno degli oblò proprio per non avere problemi a livello di ingombro.
Problemi di Dimensioni
Un condizionatore è formato da due sezioni: una che sporge esternamente al di sopra del tetto, e una che si estende all’interno del camper.
Questo significa che sul tetto avrai un ingombro in più in altezza: fai molta attenzione quindi a valutare anche l’altezza di sottopassi e gallerie, soprattutto nel caso in cui tu non abbia un mansardato.
Anche l’ingombro interno dato dal diffusore può essere antipatico, soprattutto quando il condizionatore viene posizionato all’altezza della porta che divide la zona giorno dalla zona notte in alcune piante attualmente in voga sui camper.
Il problema?
Che potresti essere obbligato a tagliare la porta per poter continuare ad aprirla e a chiuderla!
Esistono però dei condizionatori in cui la piastra interna è davvero sottile, come nel caso del Mecatronic SR-MECair che ti mostriamo nel video.
Rumorosità
Quando il condizionatore è in funzione si attiva la ventilazione, che può essere più o meno forte…e di conseguenza più o meno rumorosa!
Alcuni apparecchi sono dotati della modalità “sleep”, molto più silenziosa e ideale per tenere attivo il condizionatore anche durante la notte.
Prendi quindi in considerazione un apparecchio che disponga di questa modalità se hai il sonno leggero o se comunque i rumori ti disturbano.
Consumi e Potenza di Raffreddamento
Occhio ai consumi del condizionatore: se sono troppo elevati la colonnina elettrica potrebbe non supportarne il funzionamento.
Valuta inoltre anche la potenza di raffreddamento dell’apparecchio, ossia banalmente quanto riesce a raffreddare, e ricordati di rapportare il tutto alle dimensioni del tuo camper.
Le performance di uno stesso condizionatore possono infatti variare di molto tra un van e un mezzo di dimensioni molto più generose!
Regolare il Flusso dell’Aria
Può essere utile avere la possibilità di regolare la direzione del flusso dell’aria fredda per fare in modo di mantenere fresca la porzione di ambiente che maggiormente ci interessa.
Altre Funzionalità
I condizionatori spesso hanno anche la funzione di semplici ventilatori e di deumidificatori, ma alcuni funzionano anche come riscaldatori (non validi in caso di temperature rigide ma perfetti per le mezze stagioni).
Anche qui valuta cosa ti serve.
Pro e Contro
Tra i pro c’è sicuramente la possibilità di abbassare la temperatura dell’ambiente presto e bene (dando per scontato che il condizionatore sia correttamente manutenuto e che la sua potenza sia adatta alle dimensioni del camper), permettendoci di recarci in luoghi anche molto caldi in estate.
Di contro l’utilizzo dell’aria condizionata può dare disturbi alle persone più sensibili (non sono insoliti colpi d’aria, mal di pancia, attacchi di cervicalgia…), può essere rumorosa e soprattutto non è utilizzabile se non collegati ad una colonnina.
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(S)Montare un Condizionatore
Chi cambia camper spesso vuole smontare e portare con sé il suo condizionatore per rimontarlo sul nuovo mezzo.
Ovviamente è possibile, ma in tal caso risulta molto più comodo aver montato l’apparecchio su una plancia di accoppiamento apposita e non utilizzando una guarnizione su terostat.
La plancia di accoppiamento permette infatti un rapido smontaggio, e questo risulta anche molto utile per effettuare lavori di manutenzione sul condizionatore.
Occhio agli Scarichi!
Ricordati che il condizionatore deve pur scaricare la sua acqua di condensa, ed ecco perché ti consigliamo di inclinare leggermente il mezzo in modo che tale condensa non vada a scaricarsi sul tendalino per evitare di danneggiarlo.
E i Costi?
Di solito un’aria condizionata – che sia Truma, Dometic o Mecatronic – ha un costo che si aggira sui 2000€ circa, montaggio incluso.
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