Quali sono le differenze tra i condizionatori da camper a 12V e a 220V?
Bella domanda!
E’ infatti arrivata l’estate, il caldo torrido spaventa…ed ecco che si pensa subito a far montare l’aria condizionata.
Ma quale apparecchio scegliere?
Quale consuma meno, e può quindi essere utilizzato un po’ di più anche durante le soste in libera?
Quale ha le performance migliori, considerando potenza e dimensione del camper?
Scopriamolo insieme!
Consumi
Ovviamente non si può generalizzare, ed è pur vero che di apparecchi per l’aria condizionata in camper ce ne sono di vari marchi, tipi, modelli e potenze.
Ma noi abbiamo ad esempio voluto mettere a paragone un McAir SR Mecatronic a 220V ed un IndelB Off a 12V, misurandone i consumi senza collegarli ad una presa di corrente.
Come?
Collegandoli ad una delle nostre batterie al litio Perfektium, che ci permette di monitorare i consumi in Ampere grazie alla sua app bluethoot.
Il condizionatore a 220V per forza di cose è stato anche collegato ad un inverter.
Durante il nostro test, ha consumato circa 40A/h col compressore al massimo, cercando di portare la temperatura da 23°C a 16°C.
L’aria condizionata a 12V, invece, per portare la temperatura da 20°C a 16°C ha avuto un consumo orario di circa 20A.
La prima tipologia di condizionatore consuma pertanto circa il doppio rispetto alla seconda.
Per Quanto Tempo Funzionerà il Condizionatore in Libera?
A questo punto, sapendo quanti Ampere riesce ad erogare all’ora il tuo pannello solare, potrai facilmente fare qualche calcolo.
E scoprire quindi per quanto tempo potrai far lavorare la tua aria condizionata seppur staccato dalla colonnina elettrica.
Nota sempre però che non è affatto detto che il pannello solare lavori al massimo delle sue performance, per mille motivi.
Magari semplicemente non c’è abbastanza sole, pur facendo molto caldo!
Ed è anche vero comunque che, una volta in temperatura, i consumi del condizionatore andranno a diminuire…
Ad ogni modo, sottraendo il valore di erogazione in Ampere del pannello ai consumi del condizionatore, potrai ottenere valori negativi o positivi.
Questi valori andranno sottratti agli Ampere orari della batteria, e in questo modo potrai vedere se e per quanto tempo il tuo condizionatore potrà funzionare in libera.
In generale, un condizionatore a 12V funzionerà per più tempo rispetto ad un condizionatore a 220V, a parità di batterie e performance dei pannelli solari.
Ma non è sempre tutto oro quello che luccica…
I Volumi d’Aria
Oltre ai tempi di lavoro, dobbiamo infatti anche considerare i volumi d’aria che i due diversi tipi di condizionatore riescono a gestire.
Veicoli grandi, che hanno di conseguenza volumi d’aria grandi all’interno, trarranno più giovamento da un condizionatore a 220V.
Mezzi più piccoli, invece, come ad esempio i van, potranno godere del giusto refrigerio dato dall’aria condizionata anche con macchinari a 12V.
Sosta Libera e Aria Condizionata: è Possibile?
Sì, è possibile, ma bisogna avere un impianto adeguato, ricco di pannelli solari e batterie, almeno se parliamo di utilizzo per un periodo di tempo continuato.
E un impianto del genere occupa spazio, quindi è più semplice da gestire su camper grandi.
Abbiamo però visto che i camper grandi necessitano di un impianto di condizionamento a 220V, cosa che aumenterà i consumi…
Un compromesso?
Non spingere il condizionatore al massimo, se lo si vuole utilizzare per periodo più prolungati, e quindi scegliere se avere più fresco per meno tempo o meno fresco per più tempo.
Camper più piccoli invece potranno considerare un impianto a 12 V, con consumi più ridotti e quindi tempi di utilizzo più prolungati.
Tieni quindi presente queste differenze tra condizionatori da camper quando farai la tua scelta, e valuta sempre anche il tuo stile di vita e le tue reali necessità.