Le bombole del gas in camper non mancano mai, non importa quale modello di mezzo tu abbia scelto e quale sia il suo valore.
Beh, ad essere pignoli in effetti non è proprio così, perché ad esempio con il nostro sistema Full Energy il gas non è che un lontano ricordo…
Ma diciamo che la totalità dei mezzi nasce dotata di impianto gas e di vano bombole.
Ci sono tuttavia varie tipologie di bombole disponibili sul mercato, che nel tempo hanno soppiantato il vecchio “bombolone”: in cosa differiscono l’una dall’altra, e verso quale orientarsi?
Scopriamolo insieme!
Bombole in Metallo
Sono pesanti, tanto pesanti.
Conta che una bombola da 10 litri pesa quasi 12 Kg, e non è poco se consideri che spesso sul camper ne monti due…
In caso di incendio in camper la bombola rischia di esplodere, perché col calore la pressione del gas all’interno aumenta così tanto da avere un effetto devastante.
Bombole in Vetroresina
Sono molto più leggere a parità di contenuto rispetto alle bombole in metallo.
La loro tara è infatti di circa 5 Kg: una bella differenza rispetto alle loro sorelle, vero?
In caso di incendio la bombola in sé si scioglie, e il suo contenuto fatto di gas prende fuoco…ma non esplode.
La Scadenza
Sapevi che anche le bombole del gas hanno una data di scadenza?
Ebbene sì, e non importa se e quante volte le ricarichi: è proprio il contenitore in sé ad avere una certa durata, oltre la quale non ne è più garantita la sicurezza.
Fai molta attenzione quindi a quando le sostituisci, e controlla sempre la data di scadenza riportata!
Il Gas Contenuto
Esistono varie tipologie di gas che possiamo trovare all’interno delle nostre bombole.
Abbiamo il GPL, che è in realtà una miscela di gas.
C’è chi lo rabbocca presso i distributori adoperando un apposito accessorio, ma questa è una cosa che non conviene assolutamente fare.
Poi abbiamo il butano.
Ed infine abbiamo il propano.
Livello di Raffinazione del Gas
Ogni tipo di gas ha le sue caratteristiche proprie, ma a noi interessano soprattutto alcuni aspetti.
Il primo, fondamentale, è quanto questi gas sono raffinati e di conseguenza quanto ci aiutano a mantenere pulito il nostro bruciatore.
Il GPL ad esempio tende ad essere una miscela molto “sporca”, e non è quindi conveniente utilizzarlo.
Il butano è anch’esso un gas davvero sporco, ma che di contro costa molto poco.
Il propano infine costa ben più del butano, questo va detto, ma è il gas più pulito e meno oleoso in assoluto, e quindi andrai incontro a manutenzioni dell’impianto con minor frequenza.
Temperatura di Congelamento
Il secondo aspetto è la temperatura a cui questi gas possono gelare.
E se gelano non sono più utilizzabili, quindi niente riscaldamento in camper ad esempio!
Per quanto riguarda il GPL la temperatura minima che può sopportare prima di gelare è intorno agli 0°C.
Tieni presente che in realtà molto dipende dal luogo di produzione della miscela: in zone calde o temperate la temperatura minima sopportata dal gas sarà più alta rispetto a quella raggiungibile da GPL prodotto in zone tipicamente fredde.
Il butano è un gas piuttosto comune al sud, e gela a temperature anche superiori agli 0°C.
Il propano infine gela ad una temperatura molto bassa, anche a -12°C, ed è quindi molto adatto ad essere utilizzato in inverno.
Le Bombole del Gas all’Estero
In alcune circostanze il concetto di “Europa unita” è un po’ un eufemismo, e questo è ad esempio il caso delle bombole del gas.
Vale infatti il detto “Paese che vai, bombola del gas che trovi”, perché di Stato in Stato differiscono i regolatori.
Una soluzione pratica in questi casi è di informarsi bene su quale tipologia di regolatore del gas è utilizzata nel Paese estero in cui abbiamo intenzione di andare ed attrezzarci di conseguenza.
Inoltre non vengono accettate in restituzione bombole del gas di altri Paesi.
Sicuramente per evitare questi disagi vengono in aiuto i riscaldatori a gasolio, come il Webasto, il Planar o l’Eberspaecher.
Bombole del Gas in Camper: Quale Scegliere?
A questo punto tiriamo le somme e vediamo quali bombole del gas scegliere in camper.
Per una questione di peso, sicuramente le bombole in vetroresina sono le migliori, e anche il loro comportamento in caso di incendio le rende preferibili in termini di sicurezza.
Queste bombole tuttavia non sono ancora diffuse ovunque, e quasi per nulla all’estero.
Per quanto riguarda il contenuto, di sicuro il propano è la scelta migliore se pensiamo al benessere del nostro bruciatore, ed è anche il gas che ci lascia più tranquilli durante viaggi invernali o verso mete fredde.
Il butano di contro costa molto meno, ma tieni presente che i soldi risparmiati andranno investiti in manutenzioni più frequenti a livello dell’impianto di riscaldamento.
Non è assolutamente consigliato in inverno, a meno che tu non raggiunga luoghi le cui temperature non scendano al di sotto degli 0°C.
Il GPL è invece un po’ un terno al lotto in questo senso: essendo una miscela non hai la certezza della sua esatta composizione, ma di certo anche lui ti porterà a frequenti manutenzioni del bruciatore.
Valuta con attenzione i pro e i contro: adesso puoi farlo in modo consapevole!