Parliamo oggi di un argomento davvero basilare ma non per questo scontato: le acque del camper.

Sì, perché all’interno dei nostri veicoli ricreazionali si ritrovano tre tipologie ben distinte di acque: le chiare, le grigie e le nere.

Ognuna di esse ha caratteristiche diverse, e diversi sono anche i luoghi preposti allo scarico così come i trattamenti a cui sottoporle.

Analizziamo il tutto insieme, un passo alla volta.

Acque Chiare

Le acque chiare sono quelle che carichi nel serbatoio del tuo camper, e che vanno poi in circolo in tutto l’impianto idrico.

Alimentano quindi il boiler, e scorrono nel wc, dai vari lavandini e dalla doccia.

Di solito si caricano con un tubo presso le apposite postazioni di carico/scarico, ma non sempre sono potabili o del tutto pulite.

acque chiare
Le acque chiare sono quelle che carichi nel serbatoio del camper.

Preferisci sempre l’utilizzo del tuo tubo di carico personale (con quelli fissati alle fontanelle c’è chi lava anche il wc, e non sai mai con cosa sono venuti in contatto…) e possibilmente utilizza anche un filtro per eliminare la maggior parte delle impurità.

Se l’acqua di partenza è potabile puoi pensare di berla, ma ti consigliamo caldamente di trattarla ulteriormente in questo caso: puoi ozonizzarla oppure montare dispositivi appositi, e ovviamente puoi anche bollirla.

Ma ricordati sempre, anche e soprattutto in questo caso, di mantenere più che pulito il serbatoio di carico!

Ti abbiamo già spiegato nel dettaglio come sanificare il serbatoio delle acque chiare e quali prodotti utilizzare, quindi non ci dilungheremo oltre.

Essendo acque pulite non sono inquinanti, e di solito si scaricano insieme alle grigie presso le apposite postazioni facendo sì di aprire tutti i rubinetti (valvola del boiler compresa, soprattutto in inverno) per svuotare l’impianto idrico del camper.

Acque Grigie

Prendono il nome di acque grigie quelle che scarichiamo quando utilizziamo l’impianto idrico del camper, ossia quando apriamo il rubinetto di doccia e lavandini.

Sono quindi spesso saponose e possono presentare residui di cibo, ragion per cui possiamo considerarle sporche.

Sì, anche se utilizziamo detersivi biologici!

Per questo motivo vanno assolutamente scaricate presso le apposite postazioni: grate autopulenti dei camper service, tombini o griglie a pavimento segnalate come atte allo scopo.

acque grigie
Le acque grigie sono quelle utilizzate in camper, tra bagno e cucina.

Assolutamente vietato scaricare dove capita, ricordalo bene!

Sarebbe un’importante violazione dell’Art. 185 codice della strada: Circolazione e sosta delle auto-caravan, soggetta a sanzione economica.

Essendo acque sporche e contaminate a volte da materiale organico, soprattutto nei periodi caldi tendono a produrre odori sgradevoli…

Ma non preoccuparti: esistono prodotti fatti apposta per contrastare questo problema, liquidi o bustine monodose che puliscono e deodorano l’impianto idrico.

Dove trovarli?

Ovviamente presso il nostro shop, sia fisico che online!

Acque Nere

In ultimo parliamo dei liquami che vanno a riempire la cassetta del wc, sia chimico che nautico, e che prendono il nome di acque nere.

Anche queste vanno tassativamente scaricate solo presso i siti appositamente designati, e tale lavoro è tanto più semplice quanto più è valido il disgregante che utilizziamo.

Ma cos’è un disgregante?

E’ una sostanza, tipicamente liquida o anch’essa in bustine monodose, che ha lo scopo di facilitare appunto la disgregazione della carta igienica e dei prodotti delle nostre evacuazioni corporee (banalmente: feci e urine) eliminando gli odori molesti.

Solitamente, perché l’attività disgregante inizi, è necessario versare un po’ di acqua nel wc insieme al prodotto, e ti consigliamo di utilizzare preferibilmente carta igienica realizzata specificamente per i veicoli ricreazionali o al massimo quella a due veli.

cassetta wc
Le acque nere sono quelle che si accumulano nella cassetta del wc chimico o nel nautico.

Potresti dover aggiungere una seconda dose di disgregante in giornate particolarmente calde o in caso di prodotto non performante (in molti ne sperimentano diversi prima di trovare quello “del cuore”), ma il risultato al momento dello scarico dovrebbe essere la sola presenza di liquido colorato senza residui solidi all’interno.

Ma, di nuovo, per ulteriori approfondimenti sulla manutenzione e la pulizia della cassetta del wc ti rimandiamo al nostro articolo dedicato, con integrato il video del nostro Roberto.

 

E ora non hai più scuse: ricordati sempre di scaricare le acque correttamente e solo dove consentito!

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