Di Reali, Conti, Duchi e nobili in Italia ne abbiamo avuti parecchi, e del loro passaggio sono rimasti diversi segni tangibili.
Oggi vogliamo quindi suggerirti 5 castelli italiani da visitare, escludendo le regge: di quelle magari parleremo in un’altra occasione.
Castello di Fenis
Partiamo dalla Valle d’Aosta con uno dei tanti castelli che qui si trovano.
Oggi ti citiamo quello di Fenis, dimora degli Challant, sia perché vicino ad una comoda area sosta (Chez Machet, 10, 11020 Fénis AO), sia perché è forse il castello più “a forma di castello” che ci sia!
Ne siamo sicuri: se darai in mano una matita ad un bambino, quello che disegnerà sembrerà proprio il castello di Fenis.
Torri merlate e mura di cinta, interni visitabili (anche se, ad onor del vero, non così eclatanti) ed un cortile ricco di piccoli segreti lo rendono un luogo ideale da esplorare.
Lo conosci già?
Allora prendi una cartina della Valle d’Aosta, chiudi gli occhi e punta qualcosa col dito: certamente lì vicino ci sarà un altro bel castello da visitare!
Castello di Miramare
Ci spostiamo all’estremo orientale dell’Italia e arriviamo a Trieste, nei pressi della quale svetta a picco sul mare il meraviglioso castello, appunto, di Miramare.
Risale al 19° secolo ed era destinato all’arciduca austriaco Ferdinando Massimiliano e a sua moglie (anche se vi dimorò anche il Duca Amedeo d’Aosta), ma pare che qui avvennero anche oscure vicende e si parla persino di un fantasma che, si dice, abiti le sale del maniero ormai deserto.
Deserto, sì…a parte le decine e decine di turisti che lo visitano ogni giorno!
Oltre alle sue numerose stanze, sparse lungo tre piani, potrai visitare anche il parco che lo circonda, trasformato negli anni per renderlo accogliente anche per piante tropicali.
Se lo farai, prenditi tutto il tempo che ti serve: si estende per ben 22 ettari!
Visibile solo dall’esterno, invece, il Castelletto.
Castello di Gradara
Nelle Marche troviamo invece la Rocca di Gradara, il castello dove, si dice, si svolsero le cupe vicende legate all’amore tormentato di Paolo e Francesca.
Ricordi bene, proprio quelli della Divina Commedia di Dante!
La visita all’interno delle stanze di questo vasto maniero è solo guidata, ed è bene che sia così perché sentirsi raccontare la vicenda dei due amanti sfortunati mentre se ne ripercorrono letteralmente i passi è qualcosa di davvero coinvolgente.
Qui comunque non vissero solo Paolo e Francesca, ma anche una giovanissima Lucrezia Borgia.
Pensa che una delle sue stanze fu addirittura affrescata da Raffaello!
Del castello comunque non visiterai solo gli interni, ma potrai anche percorrere le mura di cinta che circondavano (e circondano ancora, ovviamente) l’intero centro storico della città.
Se cerchi dove posteggiare il tuo camper, sappi che troverai posto poco al di fuori le mura del castello, in un apposito parcheggio.
Castel del Monte
In Puglia non puoi non visitare Castel del Monte, con la sua curiosa pianta ottagonale.
Otto sono anche le sue torrette, a loro volta a pianta ottagonale: pare sia stato costruito infatti secondo precise geometrie matematico-astronomiche, e certamente racchiude in sè tanti simbolismi.
Fu voluto dall’Imperatore Federico II ed è visitabile, ma la cosa bizzarra è che, secondo alcune teorie, potrebbe non tessere affatto un castello.
Pare infatti possa essere stato più che altro una sorta di hammam per via di precise canalizzazioni e numerosi bagni…
Ma non vi è certezza che sia davvero così.
Di certo si tratta di un edificio suggestivo e misterioso, tutto da scoprire.
Castel dell’Ovo
Scendiamo ora fino a Napoli per Castel dell’Ovo, il castello più antico della città ed uno dei suoi simboli indiscussi.
Il suo nome bizzarro si deve ad una leggenda secondo la quale il poeta Virgilio, considerato anche un mago, avrebbe nascosto un uovo nelle segrete del maniero.
Quest’uovo avrebbe avuto la capacità di mantenere stabile l’intera struttura del castello, e guai se qualcuno lo avesse rotto o rimosso!
Castel dell’Ovo fu utilizzato per anni anche come prigione, e tra i suoi “ospiti” più illustri troviamo, tra gli altri, Tommaso Campanella e Luigi Settembrini.
Certo di castelli illustri e bellissimi ce ne sono molti altri: il Castello Sforzesco di Milano, quello di Marostica, il Castello Scaligero di Sirmione e Castel Sant’Angelo di Roma, e non finirebbe ancora qui.
Ma chissà, magari questi ed altri castelli te li racconteremo in un prossimo articolo!