Il camper, per quanto spazioso possa essere, ha sicuramente meno capacità di stivaggio di un qualsiasi appartamento.

Il ché significa che bisogna imparare che “less is more”, e che del superfluo è sempre meglio fare a meno (anche per la questione del peso del mezzo, che non è mai da sottovalutare).

Ma una volta scelto cosa è importante per noi portare in viaggio, è fondamentale capire come organizzare il camper per riporre in modo sicuro e pratico tutti i nostri beni.

Eccoti quindi qualche spunto utile, tenendo a mente che ogni persona (e ogni camper!) è a sé.

Cucina

La cucina occupa buona parte della zona giorno, e dispone di solito di cassettiere e mobiletti dedicati.

Per quanto riguarda l’organizzazione delle pentole, oltre a ridurre il più possibile il numero degli elementi, è utile riporle a “matrioska”, l’una dentro l’altra.

Molti servizi per camper sono già pensati così, ma in ogni caso proteggi ante e ripiani dalla possibile formazione di antiestetici segni neri causati dallo sfregamento delle pentole sulle superfici.

Ti basterà ad esempio un tappetino antiscivolo per i ripiani, cosa che ridurrà anche lo spostamento in sé.

Conviene impilare anche i piatti, per mantenerli più stabili possibile: abbiamo provato altri sistemi di stivaggio, ma nessuno al momento ci ha ancora soddisfatto pienamente.

Se utilizzi piatti in porcellana e bicchieri in vetro, occhio a ripararli ulteriormente dal pericolo di rottura utilizzando del cartone tra l’uno e l’altro, oppure gli appositi sostegni sagomati in gommapiuma.

Cerca di tenere poi tutti insieme i barattoli, come ad esempio quelli dei sughi pronti o le spezie.

Puoi ricavare uno scomparto apposito all’interno delle cassettiere maxi raggruppando per categorie i vari alimenti all’interno di semplici scatole, anche senza coperchio, e vedrai che tutto rimarrà più fermo e di facile ritrovo.

Se travasi gli alimenti, come ad esempio la pasta o il riso, all’interno di contenitori diversi da quelli di origine, ricordati di annotare sul nuovo recipiente la data di scadenza e i minuti di cottura.

Frigorifero

Il sistema di travasare ed etichettare gli alimenti può essere utile anche per quelli freschi da conservare in frigo o in freezer, in modo tale da poter magari impilare uno sull’altro due o più contenitori.

In commercio ormai ci sono veri e propri organizer per il frigorifero, dai cassetti aggiuntivi da agganciare ai ripiani (validi per cose piccole e molo leggere) alle scatole per le uova, dai supporti per lattine e bottiglie ai contenitori fatti appositamente per mantenere la freschezza dei salumi.

Ad ognuno il suo ma, detto tra noi, non è necessario chissà cosa per tenere organizzato il frigo del camper.

Le regole in fondo sono le stesse utilizzate in casa, con la disposizione degli alimenti sui vari ripiani a seconda della tipologia e della temperatura e la presenza delle scadenze bene in vista.

Devi solo tenere presente che a volte i frigoriferi dei camper sono piccini, come ad esempio quelli presenti su molti van, o sono trivalenti e potenzialmente non così performanti in estate.

Ti abbiamo già spiegato come migliorare le prestazioni di un trivalente, quindi non ci dilungheremo qui, ma una raccomandazione te la vogliamo fare: ricordati di spegnere il frigo ma di lasciare un po’ la porta aperta alla fine della vacanza per evitare la formazione di muffa!

Bagno

Tra gli spazi da organizzare in camper al meglio c’è sicuramente il bagno.

Visto che non sempre i mobiletti sono capienti, ti consigliamo di eliminare le scatole protettive dei prodotti per la cura della persona, se presenti, annotando però anche qui la data di scadenza del prodotto o il PAO.

Non sai cos’è il PAO?

Beh, sono i mesi per i quali un prodotto si mantiene integro dopo la sua apertura, e sui cosmetici è indicato dal simbolo di una scatolina aperta e da un numero.

Ecco, quello è il numero di mesi di validità del prodotto dall’apertura!

Occhio a non lasciare però cosmetici nel camper quando non sei in viaggio, soprattutto nei mesi estivi.

Il caldo deteriora molto più velocemente i prodotti, e se dovessi notare cambiamenti in termine di odore, colore e consistenza elimina subito il prodotto per evitare potenziali spiacevoli reazioni.

Utilizza anche qui piccoli contenitori per riunire tra loro prodotti della stessa categoria.

Noi ad esempio riuniamo le lamette per la barba in un bicchiere di plastica infrangibile all’interno del mobiletto, e lasciamo un segno di riconoscimento sulla lametta attualmente in uso.

Anche gli spazzolini ed il dentifricio possono essere riposti così, ma se vuoi esistono veri e propri organizer da appendere a parete, anche “smart”.

Personalmente teniamo a portata di mano all’interno di un cestino plastificato il disgregante ed i detersivi, e abbiamo raggruppato all’interno di un portaposate diviso in scomparti le spazzole e i pettini della famiglia.

Se lo spazio non basta, appendi dietro la porta un organizer a tasche!

Armadio

Qualche fortunato dispone di una piccola cabina armadio, altri devono accontentarsi di spazi più ridotti.

Ma niente paura, anche l’armadio può essere organizzato al meglio!

All’interno dei cassetti riponi gli indumenti piegati con uno degli innumerevoli metodi salva spazio che spopolano sul web, come ad esempio quello Konmari portato in auge da Marie Kondo.

Se non hai cassetti ma una sola anta con appendiabiti, i cassetti puoi aggiungerli tu: ne esistono di diversi tipi, e noi per anni abbiamo utilizzato quelli della QBOX agganciati tra loro e impilati l’uno sull’altro.

Esistono poi organizer appendiabiti da infilare sulle grucce, con tasche studiate appositamente per gli indumenti intimi o proprio con la funzione di ripiani per maglie e pantaloni.

A proposito di pantaloni: se ne hai diversi e ami appenderli troverai utili le apposite grucce salvaspazio, ma scegli quelle sottili per ridurre il peso e far stare più abiti nell’armadio!

Se invece hai già dei ripiani, sfruttali utilizzando box e divisori per magliette.

Gli indumenti e la biancheria fuori stagione possono essere riportati a casa quando non in uso, ma puoi sempre pensarle di metterli sottovuoto e portarli comunque sempre con te.

Garage

Per l’organizzazione del garage esistono appositi scaffali, dotati di cassette per riporre tutto ciò che ti serve.

Ma abbiamo visto garage con vere e proprie cassettiere domestiche all’interno, quindi a te la scelta della soluzione perfetta.

Come sempre, però, ricordati di non incrementare troppo il peso del veicolo…

Puoi pensare di fissare tavoli e sedie alle pareti interne del garage, per far sì che siano sempre a portata di mano e ridurre l’ingombro, e fissa con una corda elastica e dei ganci anche le biciclette per evitare che si muovano troppo durante il viaggio e danneggino altri oggetti.

Ricorri a cavi e tubi con avvolgitore se non ami le matasse informi, e ricava un po’ di spazio per una cassetta degli attrezzi e per gli accessori indispensabili da tenere in camper per poter eseguire piccoli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Speriamo che questi suggerimenti ti siano stati utili, e ricordati che puoi trovare altri accessori ideali per organizzare il camper nel nostro nuovo negozio!